28|29 settembre – alla scoperta della Basilicata con il NW Style

LA BASILICATA A PASSO DI NORDIC WALKING

Approfittiamo del weekend organizzato dal Maestro SINW Teodosio Pisani e dagli amici dell’Associazione NW Basilicata per scoprire la Regione al passo di Nordic Walking: sabato pomeriggio faremo una bellissima camminata dal Castello di Lagopesole fino al bosco di Montecaruso, domenica ci sarà l’ultima tappa del Circuito NW Style centro-sud (con punteggio doppio ai fine delle classifiche).

Ancora un fine settimana dedicato a tutti gli amici e le amiche di RomaCammina, sia per chi vuole cimentarsi nelle prove di stile tecnico, sia per chi vuole semplicemente venire a supportare la squadra ed esplorare, tutti insieme, la “piccola” Basilicata.

DIFFICOLTÀ FACILE

verifica sempre le caratteristiche e le descrizioni dei vari livelli di difficoltà
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PROGRAMMA

SABATO 28 SETTEMBRE

ore 12.30 circa
ritrovo presso Lagopesole (PZ) e pranzo alla sagra della Strazzata (focaccia riempita con prosciutto e provolone)

primo pomeriggio
visita al Castello federiciano e camminata presso la Riserva naturale Coste Castello con esperti di Legambiente
(alla fine della camminata trasferimento ad Avigliano e sistemazione in hotel)

sera
cena in un ristorante tipico ad Avigliano (in via di definizione)

DOMENICA 29 SETTEMBRE

mattina
colazione e trasferimento presso la sede della gara

ore 9.30
ritiro pettorali e gara NW Style

fine gara
dopo le premiazioni brunch offerto dalla Asd Basilicata NW

primo pomeriggio
rientro a Roma

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Luogo federiciano per eccellenza, il castello sorge su un’altura che domina la sottostante Valle di Vitalba. È considerato una delle ultime residenze volute dall’imperatore Federico II di Svevia in Basilicata, ampliando tra il 1242 e il 1250 un preesistente
fortilizio normanno.
È ritenuto un’imponente testimonianza di architettura fortificata medievale in cui suscita interesse la presenza
di una cappella palatina, caso alquanto raro e singolare per una costruzione recante l’impronta dello Stupor Mundi.

Nella sua forma odierna il fortilizio si presenta come un massiccio blocco rettangolare i cui ambienti, articolati su due piani, si distribuiscono intorno a due cortili, uno maggiore, sul quale si affacciano i saloni, le stanze di rappresentanza adornate con splendidi capitelli raffiguranti la flora e la fauna del territorio circostante, e la chiesa, e uno minore, che accoglie nel mezzo il Donjon di forma quadrilatera.

Il Donjon è una torre costituita, al primo livello, da una capiente cisterna e al superiore da una sala a pianta quadrata, raggiungibile esclusivamente dall’esterno mediante una scala retrattile, estremo baluardo di difesa in caso di attacco

La riserva naturale Coste Castello è un’area naturale protetta della regione Basilicata istituita nel 1972 ed è interessata soprattutto a tutelate l’area circostante il Castello di Lagopesole.

Da un punto di vista vegetazionale, il bosco è caratterizzato dalla presenza di  un bosco con prevalenza di Cerro  e  Roverella, con presenza di numerosi esemplari di Rovere, Farnetto e Castagno, in consociazione con specie minori quali Carpino bianco , Orniello e Olmo.
Per quanto riguarda l’aspetto faunistico è stata accertata la presenza di vari mammiferi come la volpe, il lupo, il gatto selvatico, la Capinera, il Picchio verde, il Luì piccolo, l’Averla piccola, la Civetta e il Barbagianni che nidifica spesso all’interno del Castello.

La cima del Monte Carmine è considerato uno dei principali punti panoramici della Basilicata, decantato da autorevoli viaggiatori-scrittori che hanno visitato il sito già nel corso del XIX secolo.

Pur non essendo particolarmente elevato, il monte occupa in seno all’Appennino Lucano una posizione tale da consentire di spaziare con lo sguardo a 360°, offrendo la visione di paesaggi di eccezionale interesse a breve e lunga distanza. Basti pensare al
castello e al borgo di Lagopesole; al Vulture; ai monti dell’Appennino campano, molisano e abruzzese; alle decine di piccoli e grandi centri abitati di Basilicata, Puglia e Campania; al mare Adriatico; al Gargano (versanti Nord e Nord-Est). In direzione Sud-Ovest si apre lo scenario dei monti Alburni e si intravede il Golfo di Salerno; verso Sud lo sguardo può spaziare dal monte Li Foi alla Sellata, al Pierfaone, al Volturino, al Sirino e così via fino al massiccio del Pollino e, un po’ più a Est, al Golfo di Taranto.

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