i suggerimenti tecnici di RomaCammina
lo zaino per i nostri allenamenti
Una premessa
Il nostro corpo ha un BARICENTRO NATURALE che si trova nella zona dell’ombelico.
Nel momento in cui si indossa uno zaino, specialmente se molto pesante, il nostro baricentro si sposta verso l’alto e si perde così stabilità. Quando questo accade si tende a curvarsi in avanti per andare a ristabilire l’equilibrio.
È molto importante considerare che il peso trasportato deve essere scaricato sui fianchi e non sulle spalle, per evitare posture errate.
È fondamentale quindi che lo zaino presenti un fascione ventrale che, correttamente allacciato, permetta questa funzione.
scegliere lo zaino
in collaborazione con Daniele Friz Frigerio
Per scegliere un buono zaino, oltre a provarlo addosso come fosse un vero e proprio capo di abbigliamento, le specifiche da considerare sono:
- vestibilità ed ergonomia
- capacità
- caratteristiche generali
vestibilità ed ergonomia
lo zaino deve essere scelto in funzione delle caratteristiche della persona (altezza o più precisamente dimensione del busto): alcuni modelli presentano la possibilità di regolazione di elementi (spallacci e fascione ventrale che devono avere una sufficiente larghezza e imbottitura) per adeguare soggettivamente lo zaino alla persona.
La regolazione degli elementi dello zaino deve consentirne anche la stabilizzazione, specialmente in caso di carichi che potrebbero portare ad un sbilanciamento.
Sono fortemente sconsigliati semplici cinghietti e/o cordini nella zona ventrale e per gli spallacci
capacità
espressa in litri:
- per attività giornaliere: 20-30 litri
- per attività che prevedono da 1 a 3 notti presso strutture: 30-50 litri
- per attività che prevedono da 4 notti in avanti e con eventuale utilizzo di tenda, saccopelo, materassino, ecc: 50-80 litri
altre caratteristiche
TELAIO
sono fortemente consigliati gli zaini che abbiano un telaio il quale può essere interno o esterno. Gli zaini con telaio interno sono la maggior parte di quelli in commercio.
La struttura del telaio consente di mantenere la conformazione anatomica, e quindi il comfort, dello zaino.
VENTILAZIONE
alcuni zaini sono dotati di strutture che favoriscono la ventilazione della zona fra schiena e zaino stesso; il telaio ed elementi tipo reti o supporti distanziatori assolvono anche a questa funzione.
ACCESSIBILITÀ
elemento soggettivo e da valutare in funzione del tipo di attività; sono comunque sconsigliati zaini che abbiano molti elementi sporgenti (tasche) oppure sezioni interne con divisori che limitano l’accessibilità e la capacità dello zaino.
DOTAZIONE
per la pioggia un copri-zaino impermeabile (può essere a parte o integrato), laccioli integrati finalizzati al trasporto di bastoncini telescopici, lacciolo pettorale a volte dotato di fischietto per segnalazioni, tasche interne.
MATERIALI DI COSTRUZIONE
è opportuno che lo zaino sia realizzato con materiali impermeabili, anti-abrasione e robusti.
8 passaggi per regolare lo zaino
fonte Attrezzatura Trekking
Regola l’altezza dello schienale
Molti modelli hanno la possibilità di regolare la lunghezza dello schienale o il punto d’aggancio degli spallacci.
regolare lo schienale in base alla propria altezza
Allenta tutte le cinghie
Ci sono diverse cinghie a seconda del modello di zaino: la cintura lombare, gli spallacci, il cinturino pettorale, le cinghie di tensione degli spallacci e, se presenti, della cintura lombare.
allentare le cinghie portandole a fine corsa
Indossa lo zaino
Mettiti lo zaino sullo spalle rimanendo con il busto proteso in avanti.
Chiudere la cintura lombare
Posiziona la cintura lombare all’altezza dei fianchi e stringi le cinghie.
La posizione ideale è quando copri l’osso del bacino (cresta iliaca) con la cintura lombare.
evitare di stringere
troppo in alto (sul ventre)
o in basso (sui glutei)
Regola gli spallacci
Stringi gli spallacci facendo in modo che aderiscano al corpo senza andare a tendere eccessivamente.
Saldi si ma non soffocati
Regola le cinghie di tensione degli spallacci
Tira le cinghie di tensione in modo da avvicinare ulteriormente lo zaino al tuo corpo.
Effettua la stessa operazione anche con le cinghie di tensione della cintura lombare se presenti.
Chiudi il cinturino pettorale
Chiudi il cinturino pettorale e stringi fino a farlo aderire al petto così da scaricare parte del peso degli spallacci sul petto.
regolare l’altezza del cinturino in modo da tenere liberi i movimenti del petto
Allenta leggermente gli spallacci
Rilascia leggermente gli spallacci in modo da riportare il grosso del peso sui fianchi.